lunedì 15 luglio 2013

Sabato lungo la highway

In attesa dei mobili che ancora non sono arrivati (alla fine ci saranno voluti 31 giorni per il trasloco tramite aereo),  ho passato il weekend ad esplorare cosa c'è nei "dintorni" di Boston.

Ovviamente quando dico "dintorni" faccio riferimento alle distanze americane, e così Sabato sono andato verso Nord, in direzione delle montagne, e dopo un po più di un paio di ore sono arrivato nei pressi delle White Mountains, nel New Hampshire (http://goo.gl/maps/UWlst)

Innanzitutto e' impressionante la strada per arrivarci: una comodissima autostrada (Interstate 93) che da vicino casa arriva direttamente sul posto; un autostrada tutta a 3 corsie per senso di marcia dove solo una volta ho incontrato la classica piazzola per il pagamento (Toll) della bellezza di 1 Euro.

Devo pero' qui fare una divagazione sul tema per raccontare una mia precedente esperienza con il pagamento delle autostrade: Lo scorso anno sono venuto negli USA per lavoro per circa una settimana, e dopo aver considerato quello che avrei fatto e i posti dove sarei stato, ho pensato che avrei potuto fare a meno di cambiare contante in dollari. Non avevo pero' fatto i conti con il pagamento delle autostrade che prevedono o il "Telepass", o il contante da consegnare direttamente all'omino; E una volta arrivati alla Toll-Plaza e' piuttosto complicato uscirne senza aver dato il dovuto. Rimasi stupefatto che nel paese delle carte di credito, dove anche il caffe' lo prendi strisciando la magica tesserina, in questa situazione la stessa non fosse considerata come opzione. Quella volta me la cavai con la promessa all'omino che avrei mandato il dovuto tramite un check (assegno), e da allora qualche dollaro in tasca l'ho sempre avuto.

Tornando alla gita fuoriporta e alla strada percorsa, una volta inserito il cruise control (qui ha decisamente un suo perche') leggermente sotto il limite di velocita' di circa 100KM orari (!!!), ho notato come anche in questo caso la disponibilita' degli spazi ha permesso di fare qui cose che in Italia, ma in generale in Europa, non sono decisamente immaginabili: per grandi tratti i due sensi di marcia non erano uno al fianco dell'altro, ma piuttosto due strade indipendendi e spesso nascoste una all'altra da un fitto bosco che cresceva nello spazio tra di esse: si aveva l'impressione di viaggiare su di una enorme strada a senso unico!

Una volta arrivati a destinazione ho trovato un posto con cui vorrei sicuramente tornare con la famiglia: una montagna attrezzata per le vacanze sia estive ma soprattutto invernali con delle belle piste, che mi sono ricordato aver gia battuto quando sono venuto per la prima volta negli States nel 1989

Le montagne non sono altissime e sono soprattutto molto verdi, piene di boschi, perche' non c'e' bisogno di andare troppo in alto per avere la neve, q quindi niente roccia viva, ma solo tanto verde. Cosi' che piu' che alle Dolomiti di casa nostra queste montagne mi fanno pensare all'Umbria ...

Purtroppo non avendo ancora la macchinetta fotografica e un telefonino poco smart, per le immagini dovrete attendere la prossima volta.

2 commenti:

  1. Ho scoperto da pochi giorni il tuo blog, e mi piacciono le tue "avventure" in terra americana. Grazie di condividere con noi momenti simpatici della tua nuova vita.
    Qual buon vento ti ha portato li?
    A presto!

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  2. Quella zona degli USA mi piace tanto, sogno di andarci prima o poi.
    Sarei curioso di sapere in che settori lavori. Se non sono troppo indiscreto.

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