lunedì 29 luglio 2013

Weekend a "VacationLand"

Questo weekend sono stato invitato da una mia collega dell'universita' a casa sua nel MAINE

Devo innanzitutto ufficialmente ringraziare Linda, Roberto, Laura, Andrea e Carlotta per la grande ospitalita'.

Del Maine io non sapevo proprio nulla se non per sentito dire delle famose Aragoste ... ma nulla piu'.

Poi invece ho scoperto che e' una ambitissima meta di vacanze, tanto che sul ponte che attraversa il fiume che fa da confine di stato con il New Hamshire, lungo la I-95, vi e' il seguente cartello


Mi sono reso conto della cosa anche perche' contavo di fare le miglia che ci separavano in poco piu' di un paio d'ore, come indicato da Google Maps ... e invece ne ho messe esattamente il doppio: 4 ore ad una media di 30 miglia orarie; oramai ci riconoscevamo con le macchine delle corsie a fianco: dopo aver passato tutte quelle ore fianco a fianco, ci e' quasi dispiaciuto quando, ormai arrivati alla meta, la fila si e' sciolta ed ognuno e' andato per la sua strada ...

Mi ha poi raccontato Roberto che il Maine aumenta a dimisura la sua popolazione durante il weekend, con la gente che viene dalle grandi citta' come Boston o addirittura New York, oppure dal Canada, per farsi un weekend immersi nella natura.

E' incredibile come questa gente, nonostante siano consapevoli del traffico che li aspetti si facciano tutti questi kilometri: e non vedi nessuno che "smadonna", cambia freneticamente corsia piu' volte alla ricerca di quella piu' rapida, ... tutti in fila armati di santa pazienza.

E tutto cio' portandosi dietro qualunque cosa.

Il massimo in tal senso e' stato vedere un particolare modo di fare campeggio: ho discusso con miei amici in Italia se fosse meglio fare campeggio in Camper o Roulotte o Tenda. Il principale limite del camper e' sempre quello che una volta che ti piazzi nel campeggio non riesci ad andare in macchina fino alla pizzeria che si trova a qualche kilomentro, non puoi andare su quel sentiero che parte dal paese vicino se non verificando che ci siano mezzi pubblici ... a meno di non smontare tutto ogni volta ..

Qui hanno trovato la soluzione





Basta portarsi la macchina a rimorchio!

Vi faccio anche notare le dimensioni del camper: forse nella foto non sono molto chiare, ma piu' che un camper, quello e' un vero e proprio pulmann adibito a casa mobile.

Visto quindi il tempo impiegato non sono riuscito a visitare Portland, che e' la citta' principale dello stato, ma piuttosto, grazie a chi mi ha ospitato, sono riuscito a vivere un po questa natura, con un bel pomeriggio in riva al lago con anche giretto in canoa.

Vi rimando al profilo di Linda su Instagram per ammirare le foto del laghetto nel Maine (http://instagram.com/p/cFSDi5JJrS/#)


Ovviamente serata a base di Lobster non potevano mancare ;-)

Il giorno dopo, il programma previsto dai miei fantastici padroni di casa ha previsto un giro in un paio di cittadine nelle vicinanze: Brunswick e Freeport.

In particolare la seconda ha come pricipale centro di attrazione, oltre ovviamente al mare, un enorme super-store esclusivamente dedicato all'Outdoor, L.L.Bean, dove viene venduto dal pantaloncino da trekking al fucile da caccia, dalla tenda da alta quota al braciere da giardino, dalla canoa a 10 posti modello indiano agli stivali da pescatore: veramente cose molto belle (a parte le varie armi, ma questo probabilmente piu' per un gusto personale)

Vi consiglio di farvi un giro sul sito: http://www.llbean.com/

Infine, prima di tornare verso casa, l'ottima Laura ci ha portati a mangiare una super bisteccona.

Insomma un weekend davvero piacevole e di ricarica per una nuova settimana a seguire mille cose qui negli States, in attesa del ricongiugimento familiare

Ciao ciao

mercoledì 24 luglio 2013

Hibachi - ovvero qualcosa di diverso al ristorante giapponese

Lo ammetto, ho sempre evitato con attenzione i ristoranti giapponesi: non ho mai provato, ma l'idea del pesce crudo non mi entusiasma affatto, e, se posso scegliere, scelgo qualcos'altro.

Questa volta la scelta pero' l'hanno fatta i miei colleghi con cui mi sarei visto a cena, e cosi' mi sono trovato per la prima volta in un ristorante giapponese.

Quello che mi tranquillizzava era la scritta sotto l'impronunciabile nome giapponese del ristorante: "Sushi & Steak Restaurant" ... probabilmente avrei trovato di qualcosa di cotto a sufficienza.

La cameriera ci ha cosi' fatto accomodare ad uno strano tavolo dove era presente una enorme piastra di acciaio e poi i piatti disposti tutto intorno su tre lati


Su questa piastra il cuoco ha cucinato prima delle verdure, poi degli "spaghetti", una montagna di riso e ogni volta li distribuiva a tutti i commensali.
In ultimo ha cotto le bistecche, il pesce o i gamberi che ciascuno di noi aveva ordinato appena seduti: il tutto ovviamente condito con le classiche salsine.

E mentre cucinava non si stava mai fermo e faceva commenti, accendeva fiamme alte sulla piastra incendiando qualche liquido tipo olio (ma non sono convinto che fosse proprio olio), batteva coltelli affilati sulla piastra modello batteria, gicava con le uova lanciandole in aria prima di romperle sulla piastra ... e cose del genere: insomma uno spettacolo molto simpatico.

Il tutto ad un prezzo piu' che accettabile

Non ho mai visto nulla del genere in Italia, ma forse solo perche' mi sono sempre tenuto a notevole distanza da qualunque cosa che avesse a che fare con il cibo giapponese.

martedì 23 luglio 2013

Mercatini

Ogni Sabato mattina, nel giardino dietro la stazione di Winchester, viene organizzato il Farmer Market: Sostanzialmente una decina di "fattorie" presentano e vendono i loro prodotti ai cittadini del paese; ci sono una decina di gazebo sotto i quali vengono vendute verdure, ma anche pane e carne bio o uova.

La cosa più sorprendente di questo mercato non sono le bancarelle, ma piuttosto l'organizzazione: tra le bancarelle, oltre ai prodotti, viene offerta musica dal vivo, ma soprattutto, al centro dell'anello, vi è un gruppo di ragazzi che intrattiene i bambini su dei tappeti aperti sul prato, pieni di libri.

Oggi poi ho visto un'altra cosa relativamente alla vendita di oggetti tipicamente americana.
Da qualche giorno agli incroci intorno a casa nostra sono spuntati cartelli come questo


Spinto quindi dalla curiosità sono andato oggi a quell'indirizzo e ho trovato il giardino di una casa completamente invaso da qualunque cosa, ma soprattutto giocattoli e vestiti, e due ragazzini di circa 12 anni che erano li ad ordinare, il tutto sotto il vigile controllo del genitore che era seduto li di fianco.

Se avete bisogno di ripulire il vostro armadio, provate anche voi.

Ciaooo

sabato 20 luglio 2013

Partitina a scacchi?

Poiche' oggi e' Venerdi', la biblioteca chiude alle 17.30 (ops qui si usa dire le 5.30pm)  e quindi sono passato nuovamente allo Starbuck (ma niente caffe', due in un giorno di quella brodaglia non posso farcela), per aggiornare il Blog con qualche nuova che ho raccolto in questi giorni.

Mi e' capitato cose' di vedere chi frequesta questo posto la "sera": a tutte le persone che hanno ipad o computer acceso che si trovano qui la mattina, si sostituiscono persone di tutte le eta' e razze per giocare a scacchi: tavoli da gioco pedine e cronometri da veri professionisti ...



Non solo di TV e videogiochi vivono le persone!

Un super store specializzato in ...

Questo mi mancava!

La globalizzazione ha allineato tutti i paesi del mondo occidentale (e magari anche orientale) e, magari cambiano nome troviamo piu' o meno le stesse cose.

Nel regno dei Mall (Centri commerciali) abbiamo questi enormi locali che contengono vestiti come i nostri H&M, Rinascente o similari; ci sono quelli dedicati all'attrezzaztura sportiva tipo Decathlon; c'e' poi l'analogo del Leroy Merlin per le cose della casa e del giardino; e ora anche IKEA, con il nome originale, si trova anche qui.

Ieri ero alla ricerca dei cuscini per la nuova casa cosi' che i bambini possano trovarli qui e cosi' cercando su internet ho trovato vicino casa questo store di cui non ne sapevo l'esistenza.

E' un grande ipermercato, ma esclusivamente dedicato a 3 (dico 3) stanze della casa: Cucina, Bagno e camera da letto. E per queste stanze puoi qui trovare qualunque cosa.

Tanto per farvi capire vi allego una foto che sono riuscito a fare



Si tratta di tre pareti ESCLUSIVAMENTE dedicate a utensili da cucina, in particolare per fare dolci.

Immaginatevi la difficolta' nello scegliere i cuscini, che era il motivo per cui ero andato.

Ciao

Paolo

martedì 16 luglio 2013

Benvenuti al Sud - Newport

Domenica soleggiata e allora via verso sud: destinazione Newport, cittadina marina a circa un ora da Boston.

Questa volta ero insieme al mio collega Nicola che qui ufficialmente ringrazio per la compagnia. Inoltre lui era in possesso di una macchinetta fotografica, quindi spero presto mi dia la possibilita' di aggiornare il blog con qualche fotografia.

Attraversando Newport con la macchina ci siamo sentiti come fossimo sul set di Dallas o Dinasty: Una dopo l'altra si susseguivano ville enormi, direi quasi dei castelli, con dei parchi intorno che la nostra villa Borghese sembra un giardinetto ... alcune immerse nel bosco (ma sempre con il giardino super curato e l'erba tagliata fresca di giornata), altre sulla riva del mare; Ne abbiamo viste alcune con portali tipo tempio e colonne greche per abbellire l'ingresso, e altre piu' "rustiche" in pietra viva ma contornate di torri e merli ...

Questa citta' deve essere meta delle vacanze per i ricconi da tutta america (in effetti ho poi saputo che era stata residenza estiva per i presidenti Eisenhower e JFK, che ci si e' anche sposato con sua moglie Jackqueline) perche' non posso immaginare quanto possano costare questi posti che faccio fatica a chiamare abitazioni ... e soprattutto quanto possa costare la loro manutenzione.




Una volta arrivato il momento del pranzo abbiamo raggiunto il wharf (molo) per un pranzo a base di pesce: un Lobster Roll, specialita' della zona, forse questa volta potrebbe evitare extra lavoro al nostro fegato: in fondo si tratta di un panino tipo Hot Dog con dentro insalata e polpa di aragosta/astice . Macche': ovviamente il panino viene imburrato e leggermente fritto ... giusto per dare sapore!!!



Al molo era attraccato qualche "discreto" yacht e poi molti turisti venivano portati in giro per la baia che fino a qualche anno fa ospitava l'America's Cup di vela con bialberi attrezzati

Infatti poi il vento e' stato il protagonista del pomeriggio: prima ci siamo affacciati sulla baia da un punto di osservazione da dove si potevano vedere le decine e decine di barche a vela di tutti i tipi, grandi, piccole, che si trovavano nella baia (un traffico incredibile: non capisco come non ci siano incidenti e scontri tra barche); poi ci siamo imbattuti per puro caso nel National Kite Festival, una raduno di appassionati di acquiloni, che ci ha tenuto con il naso all'insu per il resto del pomeriggio

(Nicola, dobbiamo far vedere qualche foto che hai fatto)

Per il ritorno siamo passati da Providence, la capitale del Rhode Highland, dove io sono stato QUALCHE anno fa ai tempi del Liceo, ... Mi sono sempre rimaste impresse Capitol Hill, che e' una copia in miniatura del parlamento degli USA a Washinghton e soprattutto il grattacielo che tanto somiglia a quello di Gotham City o a quello dei Ghostbusters ...






Ciao ciao

lunedì 15 luglio 2013

Sabato lungo la highway

In attesa dei mobili che ancora non sono arrivati (alla fine ci saranno voluti 31 giorni per il trasloco tramite aereo),  ho passato il weekend ad esplorare cosa c'è nei "dintorni" di Boston.

Ovviamente quando dico "dintorni" faccio riferimento alle distanze americane, e così Sabato sono andato verso Nord, in direzione delle montagne, e dopo un po più di un paio di ore sono arrivato nei pressi delle White Mountains, nel New Hampshire (http://goo.gl/maps/UWlst)

Innanzitutto e' impressionante la strada per arrivarci: una comodissima autostrada (Interstate 93) che da vicino casa arriva direttamente sul posto; un autostrada tutta a 3 corsie per senso di marcia dove solo una volta ho incontrato la classica piazzola per il pagamento (Toll) della bellezza di 1 Euro.

Devo pero' qui fare una divagazione sul tema per raccontare una mia precedente esperienza con il pagamento delle autostrade: Lo scorso anno sono venuto negli USA per lavoro per circa una settimana, e dopo aver considerato quello che avrei fatto e i posti dove sarei stato, ho pensato che avrei potuto fare a meno di cambiare contante in dollari. Non avevo pero' fatto i conti con il pagamento delle autostrade che prevedono o il "Telepass", o il contante da consegnare direttamente all'omino; E una volta arrivati alla Toll-Plaza e' piuttosto complicato uscirne senza aver dato il dovuto. Rimasi stupefatto che nel paese delle carte di credito, dove anche il caffe' lo prendi strisciando la magica tesserina, in questa situazione la stessa non fosse considerata come opzione. Quella volta me la cavai con la promessa all'omino che avrei mandato il dovuto tramite un check (assegno), e da allora qualche dollaro in tasca l'ho sempre avuto.

Tornando alla gita fuoriporta e alla strada percorsa, una volta inserito il cruise control (qui ha decisamente un suo perche') leggermente sotto il limite di velocita' di circa 100KM orari (!!!), ho notato come anche in questo caso la disponibilita' degli spazi ha permesso di fare qui cose che in Italia, ma in generale in Europa, non sono decisamente immaginabili: per grandi tratti i due sensi di marcia non erano uno al fianco dell'altro, ma piuttosto due strade indipendendi e spesso nascoste una all'altra da un fitto bosco che cresceva nello spazio tra di esse: si aveva l'impressione di viaggiare su di una enorme strada a senso unico!

Una volta arrivati a destinazione ho trovato un posto con cui vorrei sicuramente tornare con la famiglia: una montagna attrezzata per le vacanze sia estive ma soprattutto invernali con delle belle piste, che mi sono ricordato aver gia battuto quando sono venuto per la prima volta negli States nel 1989

Le montagne non sono altissime e sono soprattutto molto verdi, piene di boschi, perche' non c'e' bisogno di andare troppo in alto per avere la neve, q quindi niente roccia viva, ma solo tanto verde. Cosi' che piu' che alle Dolomiti di casa nostra queste montagne mi fanno pensare all'Umbria ...

Purtroppo non avendo ancora la macchinetta fotografica e un telefonino poco smart, per le immagini dovrete attendere la prossima volta.

giovedì 11 luglio 2013

Consegna a domicilio

Ero in attesa del nuovo Kindle che mi avevano regalato i miei colleghi, e sapevo che sarebbe dovuto arrivare in giornata.

Il problema era che a casa non c´era nessuno oltre a me, e io dovevo uscire per andare a lavorare (ancora non ho il Wi-Fi).

Ho aspettato il più possibile, ma nulla, alla fine sono uscito.

Pensavo a dove poi sarei dovuto mandarmelo a prendere, quanto tempo avrei avuto, se c'era la possibilità di un altro appuntamento ....

Al mio ritorno, verso le 7, già da lontano, guardavo verso la porta alla ricerca di qualche bigliettino lasciato dal corriere ... nulla; forse nella cassetta della posta ...

Salendo i pochi scalini per arrivare alla porta di casa ecco invece che mi trovo il mio bel Kindle imballato nella tipica e inequivocabile scatola Amazon: il signor corriere non ha fatto altro che depositarlo li, suonare il campanello, e andarsene, senza preoccuparsi se qualcuno fosse in casa.

Vi dico che è andata così semplicemente perchè poi glielo ho visto fare il giorno dopo per il mio vicino, che aspettava un pacco ben più voluminoso.

Se avete intenzione di spedirmi qualcosa, fatemelo sapere ;-)

lunedì 8 luglio 2013

Esperienza al Supermercato

Dopo sette giorni in questo posto, e in previsione che finalmente in settimana arriveranno letti, mobili, ma soprattutto piatti e pentole, ho deciso di dedicare qualche ora per una spesa seria al supermercato.

In generale questa e' una cosa che mi piace fare: individuare cosa mi serve, scegliere tra vari prodotti, valutare i costi etc. etc

Per una descrizione di cosa ci sia nel supermercato vi lascio il link del blog di una nostra amica:  Iridi a Stelle e Strisce

Io ne sono uscito disfatto: non sono assolutamente sicuro se i prodotti per lavare i pavimenti sono quelli giusti ... esiste l'ammorbidente come il nostro per la lavartice, ma anche i foglietti da mettere nell'asciugatrice ... Ci sono alcuni sali nel reparto delle spezie, ma poi anche insieme a zucchero e farine (???)

La pasta e il caffe' li ho trovati, ma sul sugo sono rimasto molto perplesso: una semplice latta di pelati e' possibile averla? Solo conditi alla loro maniera ...

 Infine da sottolineare la possibilita' di fare "Cash Back"

Ti capita mai di arrivare alla cassa al supermercato e vedere che nel portafogli sono rimasti pochi spicci? Ti capita mai di cercare un bancomat e non trovarlo della tua banca o trovarlo guasto?

Quando ho dovuto aprire un conto qui negli USA ho cercato uno che avesse piu' sportelli possibili, e magari vicino casa, ma poi purtroppo ho dovuto sceglierne uno che non aveva ne l'una ne l'altra caratteristica e mi ero quasi arreso a dover pagare il classico dazio nell'usare il bancomat di altre banche.

E invece ... "do you want cash back?" mi fa la cassiera oggi. Cosa vuol dire?

Semplicemente, nel pagare alla cassa con carta di credito o bancomat (debit card) puoi aggiungere dei dollari al tuo totale e questi ti verranno consegnati in contanti dalla cassiera stessa: quindi invece di andartene avendo dato dei soldi alla cassiera, sara' lei a darli a te (ovviamente il risultato sul conto non cambia: i soldi vengono sempre da li).

Mi sembra una cosa intelligente, un bel servizio e soprattutto a costo nullo per il supermercato.

See you




venerdì 5 luglio 2013

Quattro Luglio a Boston

Dovendomi inserire nel contesto, anche per me la giornata di oggi e' stata abbastanza vacanziera (non per questo riposante ... anzi!)

Dopo aver passato qualche ora con il prendere confidenza e dimestichezza con la casa, ho deciso che il 4 Luglio, giornata dell'indipendenza americana poteva essere opportuno visitare proprio quei luoghi dove i fatti sono avvenuti: Boston

Ho preso la macchina, ma solo per arrivare alla piu' vicina stazione metro (10 minuti) e poi un bel biglietto da 11$ per girare tutta la giornata e prendere metro e bus tutte le volte che voglio.

La prima cosa che mi ha impressionato nell'andare alla stazione metro e' stato l'assoluto silenzio che c'era in giro: alle 11 di un giorno festivo assolato non si vedeva un anima in giro: hanno dei fantastici giardini finemente curati, ma nessuno che li utilizza.

Poi gia sulla metro ho capito che molti erano diretti proprio dove andavo io, ed in effetti, sceso al centro di Boston sono stato sopraffatto dalla gente: sembrava di stare nel centro di Roma in una giornata festiva, ma senza traffico.

Per rimanere in tema con la giornata e non avendo una meta specifica ho quindi seguito il Freedom Trail: una striscia rossa lungo i marciapiedi della citta' che porta in tutti i luoghi della rivoluzione che sono presenti li. (http://www.cityofboston.gov/freedomtrail/)

Devo dire che mi sentivo un po come Robert Langton nel codice da Vinci

Molti invece preferivano il giro su pulman o "anatre" (Video YouTube)

Poi verso le 5 del pomeriggio hanno cominciato a chiudere tutto invitando ad andare verso la riva del fiume. Alle 7 era previsto il concerto del 4 Luglio con finale "coi botti"

Purtroppo io non mi sono potuto avvicinare oltre un certo limite perche' avevo con me uno zainetto e dopo la maratona ....

Comunque impressionante l'organizzazione e le persone schierate ... Sembrava il concerto del primo Maggio ma con uno schieramento 10 volte tanto e tutte le strade chiuse al traffico dal colosseo a porta Maggiore.

Poi il concerto da ascoltare da lontano attraverso le casse sparse ovunque.

Non che fosse la mia musica preferita, ma sono rimasto impressionato dalle pause per le pubblicita' della televisione: 2 ore e mezza di concerto che forse poteva durare la meta'

Poi il finale con i botti: 20 minuti senza tregua di spettacolari fuochi d'artificio, impressionanti quelli che formavano la stella a 5 punte

Metto qui un video che ho trovato oggi su YouTube (non e' mio)



Anche il deflusso e' stato perfettamente organizzato, anche con illuminazioni aggiuntive ...

E la metro per tornare a casa era gratuita (anche se io avrei comunque avuto il mio biglietto)

E tanto per rimanere in tema ...

Buon compleanno America

giovedì 4 luglio 2013

Public Library a Winchester

Dopo un paio di giorni passati nello Starbucks ad utilizzare la connessione internet free, anche grazie ad un suggerimento di Germana, mi sono spostato nella biblioteca comunale (www.winpublib.org/)

Innanzi tutto stupisce per gli orari: Dal Lunedi' al Giovedi' dalle 9.30 alle 9.00 di sera, il Venerdi' e il Sabato chiudono alle 5.30 e con loro dispiacere durante l'estate la Domenica sono chiusi.

Appena entri c'e' la sala dedicata ai bambiniin cui leggono, giocano, prendono libri e in autonomia li portano alla persona che li registra a loro nome. Questo come in Italia in alcune biblioteche ... ma qui in piu, ci sono dei computer dedicati a loro con programmi fatti apposta.

Al piano superiore c'e' la sala lettura con almeno una quindicina di PC utilizzabili gratuitamente

Qui si possono anche fare scannerizzazioni (gratis), copie, fax e stampe (ma questo ha un costo) per pagina e vi sono poi delle sale riunione che si possono tranquillamente prenotare per incontri, riunioni o semplicemente per avere uno spazio tranquillo dove lavorare per qualche ora ... come in Italia.

Ah e ovviamente un ottimo wifi pubblico per utilizzare il proprio PC.

Mi sono avvicinato al desk per chiedere cosa dovessi fare per utilizzare il wifi e la signorina ..."accendi il PC e cerca la rete ... that's it!!"

Ci sono tornato dopo cena, anche per vedere chi ci fosse a quell'ora e in effetti ancora molta gente che stava li, soprattutto ai pc, e tutti ce ne siamo andati alle 9 quando e' stata annunciata la chiusura.

Andando via poi ho notato nel parcheggio un "secchione" e un tizio che passando con la macchina ci gettava qualcosa e mi e' venuto un sospetto: vuoi vedere che ...

Ed in effetti ecco che cosa e' quel "secchione"

)




Anche la consegna dei libri o dei video si puo' fare con il Drive Through!!

Alla prossima

mercoledì 3 luglio 2013

TARSU a Winchester

... ovvero come funziona la nettezza urbana a Winchester.

Sono stato alla Town Hall di Winchester dove, a fronte del pagamento immediato di 95$ (meta' tassa visto che si comincia a Luglio) e della compilazione di un modulo con il mio indirizzo e la targa della macchina mi hanno messo nella lista di quelli che producono "monnezza" nel territorio comunale.

Che c'entra la macchina? Il fatto e' che non vi e' la raccolta porta a porta o piuttosto la consegna lungo la strada, ma ciascuno deve portare cio' che produce alla TRANSFER STATION con un proprio mezzo, e questo mezzo e' autorizzato ad entrare solo se in possesso dello sticker che viene dato una volta che hai pagato.

Mi viene da pensare: Ma se un signore anziano vive solo e non ha la macchina? Tutti obbligati ad avere almeno una macchina altrimenti non sai come disfarti dell'immondizia? Magari un sistema c'e' ma io non lo conosco, mah!
In Italia la tassa e' in funzione del numero di persone e della dimensione della casa; qui e' tutto uguale se sei solo o siete in 5, se hai un monolocale o una villa con ettari di giuardino (che tagliano ogni giorno), mah!

Qui una sovrattassa c'e' .. se vuoi utilizzare anche una seconda macchina per la consegna: si paga in funzione delle macchine che vengono utilizzate per la consegna dell'immondizia, mah!

Iscrizione a scuola

La giornata di ieri e' cominciata con l'iscrizione dei bambini a scuola. Mi aspettavo un posto deserto in cui la povera segretaria era li a mettere a posto le carte ...

Invece gia nel parcheggio ho fatto fatica a trovare posto: era pieno di macchine, camion, furgoni ... c'era un brulicare di gente come in un formicaio ...

Una volta entrato la segretaria mi spiega che approfittano della pausa estiva per fare alcuni lavori: Adeguamento dell'impianto elettrico, rifacimento dei bagni e altro che non ho capito ...
Poi ad un certo punto mentre ero li e' arrivato un pompiere per avvisare che avrebbero testato il sistema antincendio e quindi avrebbe suonato la sirena di allarme ...

... e a quel punto mi e' venuta in mente la scuola dei nostri figli, dove i cancelli vengono chiusi appena finiti gli esami e non si riapre fino a Settembre ... e se ci sono dei lavori da fare, ovviamente si fanno quando la scuola e' aperta, cioe' ci sono i bambini ...

La scuola che frequenteranno Irene Francesco e Giovanni e' la Lynch Elementary School (e questo e' il sito dell'associazione dei genitori) le lezioni inizieranno il 4 Settembre e finiranno teoricamente il 18 Giugno; dico teoricamente perche' si potrebbe andare oltre nel caso di chiusure forzate durante l'anno per problemi atmosferici (neve). Ci sono 3 settimane di vacanza a Dicembre (Natale), Febbraio e Aprile (Pasqua), piu' due giorni a fine Novembre e alcuni giorni in cui si fara' solo mezza giornata; a questi potrebbero essere aggiunte chiusure straordinarie in caso di nevicate troppo abbondanti.

L'orario in genere e' dalle 8.45 alle 2.50.

Non ci sono spese se non per la mensa (3 euro a pasto) che vengono prese da un fondo che ha ciascun bambino e che viene identificato da un codice che il bambino deve dire al momento del pasto (ma anche la maestra e' a conoscenza di questo codice :-) )


E questo e' il menu del mese scorso



Poi eventualmente si puo' usufruire del servizio di scuolabus che e' gratuito solo per chi abita a piu' di 2 miglia dalla scuola.



martedì 2 luglio 2013

Primo giorno di ... lavoro

Ci siamo.

Eccomi qui  per iniziare questa nuova avventura.

Domenica ero preoccupato alla dogana, dovendo passare con il visto e non con il solito ESTA: come al solito siamo piu' spaventati per il fatto di non sapere cosa aspettarci piuttosto che quello che realmente e'; Avendo le idee chiare su dove andavo e perche' lo facevo la procedura e' stata esattamente la stessa dell'ESTA con il solo risultato finale che alla fine il timbro porta la data di scadenza 2015!!!

Poi la sera il crollo da fuso ( devo dire che qualche anno fa lo reggevo meglio) e ovviamente la sveglia prima dell'alba :-(

INCREDIBILE: Erano le 4 del mattino e gia c'era gente che faceva jogging lungo la riva del fiume!!

Una volta che si e' fatta un ora piu' decente mi sono addentrato per un giretto per Cambridge per la colazione e poi pronto davanti all'ingresso della mia nuova sede di lavoro alle 9.00 spaccate

E qui comincia la parte diffcile: capire tutrti i documenti da firmare che vengono presentati che ovviamente danno per scontate alcune cose come il sistema fiscale americano

Con mia grande sorpresa scopro per esempio che devo compilare 2 moduli diversi per le trattenute fiscali: uno per le tasse federali e uno per lo stato del Massachusetts; per assurdo potrei essere sposato per uno e single per l'altro, ma sicuramente e' possibile fare dichiarazione congiunta per uno e non per l'altro. Altro che federalismo!

Dopo 4 ore a compilare scartoffie e aprire il nuovo PC manca l'ultimo step formale: il Social Security Number, altrimenti conosciuto come SSN, che a me suona sempre come Servizio Sanitario Nazionale.

Si tratta dell'equivalente del nostro Codice Fiscale, ma qui e' usato molto di piu', per le tasse, ma anche per il Credit History che e' una cosa fondamentale se vuoi vivere negli Stati Uniti

Ed ecco il primo intoppo: L'efficiente amministrazione americana si prende la bellezza di 10 giorni per aggiornare i sistemi relativamente al mio ingresso negli USA e quindi potro' ottenere il mio SSN solo dopo 10 giorni ... aspettero'!

E poi finalmente la casa!

Come promesso il padrone ha fatto le pulizie: tutto lucido e ancora le pezze sulle maniglie ... il garage sembra sia anche stato ripitturato e l'apertura elettrica della serranda motorizzata

Lo ammetto: sembra piu' bella di come la ricordavo!

Compilando un form su internet ho gia potuto avere l'elettricita', mentre per il gas devo telefonare oggi, ma questo non e' un problema: da stasera si dorme qui.

Il programma di oggi prevede quindi:

  • Lavorare un po
  • Andare a trovare una brandina su cui dormire
  • Iscrivere i bambini a scuola
 Vi terro' aggiornati sugli sviluppi

Have a good day