mercoledì 25 dicembre 2013

La Vigilia di Natale

Molti ci chiedono come passeremo la nostra prima vigilia di Natale così lontano da tutto quello che abbiamo sempre vissuto fin dalla nascita.

Il programma prevede una sveglia con calma (bambini permettendo), un po di relax, prima di iniziare il tourbillon dei preparativi.

Prima di pranzo poi sono previste i seguenti giri:

a) visita alla Biblioteca per recuperare un po di libri da portare in vacanza
b) Ritirare al Supermercato il pesce fresco ordinato nei giorni scorsi per il cenone della vigilia
c) Passare al negozio dove abbiamo portato gli sci a far sistemare

Dopo un pasto frugale (in attesa di abboffarci a cena), ecco che iniziamo i veri preparativi

Questo è il menù previsto:
  1. Crostini di Salmone affumicato
  2. Spaghetti gamberi e bottarga
  3. Spigola al forno con patate
  4. Insalatina fresca con pere e noci
  5. Ananas
  6. Pandoro con cremina di Mascarpone
 Credo che con questo possiamo ritenere rispettata la tradizione italiana

Poi tutti pronti per la Messa di mezzanotte, che qui sarà alle 4 del pomeriggio (anche in questo ci sentiremo più vicini all'Italia).

Poi tutti a casa insieme ad un'altra famiglia di italiani con cui passeremo la serata mangiando, giocando a tombola e mercante in fiera e guardand un bel film alla TV, rigorosamente in italiano.

Tanti auguri a tutti!

http://www.mlking.gov.it/sites/default/files/images/Albero%20di%20Natale.gif


sabato 21 dicembre 2013

E la neve arrivò

Ecco che inizia davvero la stagione invernale.

In attesa dei bambini che escono  da scuola tutti i genitori sono intenti a  parlare del prossimo weekend e del fatto che sia  prevista una tempesta di neve ...

Cosa questo volesse davvero significare,  era per noi ancora sconosciuto fino a quando, Sabato mattina, abbiamo ricevuto a casa una telefonata da parte del Municipio di WInchester.

Una voce registrata ci avvisava che tra l'una di notte e le cinque del pomeriggio del giorno successivo era prevista una tempesta di neve e quindi si sconsigliava di mettersi in movimento se non strettamente necessario.Inoltre si avvisava che durante la notte sarebbero passati gli spazzaneve e che quindi tutte le strade pubbliche dovevano essere lasciate libere: chi non poteva parcheggiare in spazi privati avrebbe dovuto portare la macchina nel piazzale davanti al Comune, altrimenti sarebbe stato multato.
Il messaggio si concludeva chiedendo di premere il tasto 1 per confermare di aver capito e aver ricevuto la comunicazione; in caso contrario saremmo stati nuovamente contattati.

Il risultato di tutto cio' e' che la mattina dopo ci siamo trovati con circa 20 cm di neve, ma con le strade tutte pulite e "salate" e gli spazzaneve che passavano di continuo a grande velocita', anche nella nostra piccola via chiusa.
Quando poi la neve ha smesso di cadere siamo usciti e sembrava di stare in un paese di tante formichine operaie: tutti con pala alla mano (o "trattorino sputaneve") a liberare i vialetti delle proprie case.

Anche noi ci siamo cimentati in questo esercizio e ancora dopo qualche giorno i miei muscoli reclamavano.