venerdì 7 novembre 2014

Mentor Program


Il mentor program  è  una esperienza che viene proposta ai bambini di quarta e quinta elementare. Sostanzialmente si da loro la possibilita'  di approfondire con un mentor esterno alla scuola, un ambito lavorativo/professionale  di loro interesse, ma non necessariamente legato a quello che desiderano “fare da grandi”.




Ad inizio settembre è stato chiesto a nostra figlia  e agli altri  bambini di manifestare le loro preferenze: si  va dal pasticcere, passando per il calciatore, fino ad arrivare al cardio -chirurgo. 


Con questa mappatura di richieste, un gruppo di genitori  si è reso disponibile a reperire i mentor/professionisti attraverso i propri contatti personali, attraverso la rete della scuola e degli  ex alunni.

Per alcune professionalità si è chiesto agli alunni  di rimodulare la loro richiesta, della serie “Abbiamo trovato un medico ma non un cardio- chirurgo, va bene lo stesso oppure andiamo sulla tua seconda scelta?”.

Una volta fatti gli abbinamenti, i bambini, singolarmente o in gruppo ( se hanno scelto lo stesso ambito), incontrano il mentor per un paio di volte, in orario extra scolastico.


In questi appuntamenti gli studenti hanno la possibilità di intervistare il mentor, sbizzarendosi nelle domande piu’ curiose relative all’ambito di loro interesse.



Il progetto si conclude a scuola, con una serata dedicata, durante la quale tutti i partecipanti al programma, espongono e condividono con degli stand (cartelloni, presentazioni PowerPoint e quanto la fantasia suggerisce loro) l’esperienza fatta.


E’ come entrare in gelateria e permettere ai bambini di assaggiare tutti i gusti possibili, consentendo  loro di  scoprire, sia quanti gusti esistono, sia  quale sapore piace di piu’.

Io bambino scelgo una cosa che mi attira tantissimo, e che poi guardata da vicino magari scopro che non e’ poi  così' come me la immaginavo, o, al contrario, rafforzo la mia passione. Oppure scopro che l’esperienza che ha fatto il mio compagno mi sembra interessante, e mi si apre un altro ambito di interesse.

Insomma una piccola palestra di “educazione alle scelte”.

A volte penso che alcune opzioni per il proprio futuro non vengono prese in considerazione (seppur potenzialmente congeniali alle proprie caratteristiche) semplicemente perche’ non si conoscono e non c’e stato modo avvicinarle.

Personalmente coperto la professione dell’ostetrica solo durante le mie gravidanze, e non escludo che se l’avessi avvicinata in eta’ diversa, forse avrei pensato di abbracciarla, o comunque avrei valutato di farlo.

Vi terremmo aggiornati.






1 commento:

  1. E' proprio vero: A volte non mancano le potenzialita' ma le idee e le opportunita' di conoscere.
    10 e lode. :)

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