sabato 25 gennaio 2014

Liebster Award

Nei giorni scorsi ci è stato assegnato questo premio. In effetti, praticamente nello stesso giorno abbiamo ricevuto la nomination da due Blog che ringraziamo tanto:
Queste le regole per partecipare:

            .    ringraziare e linkare il blogger che ti ha nominato e il suo blog;
            .    rispondere alle 10 domande poste da chi ti ha nominato;
            .    nominare altri 10 blog che hanno meno di 200 followers;
            .    ricreare 10 domande;
            .    comunicare ai tuoi nominati la loro la nomina.

Non ce ne voglia Renata ma abbiamo scelto, per questa volta, di rispondere alle domande di Valentina.

1. Come sei arrivato dove sei ora? Amore, lavoro, voglia di avventura...

Voglia di vivere come famiglia un esperienza formativa e umana  diversa. Certamente l'opportunita' lavorativa era una condizione necessaria, ma questa e' stata cercata e poi realizzata per concretizzare questa voglia di fare una esperienza familiare.

2. l cibo che ti manca di più dell'Italia e che ora non riesci proprio a trovare

Frutta e verdura con sapore 
(Vedere questi pomodori sbiaditi o assaggiare le arance che senza succo e' una vera sofferenza), e il caffè espresso (e noi non siamo mai stati dei fanatici del caffè). 

3. Un cibo locale che, di fronte a un bel piatto si spaghetti, non potresti mai confessare di adorare

Fish and Chips, ma senza rinunciare allo spaghetto ;-)

4. E quello che proprio non trovi il coraggio di assaggiare?

Il burro di arachidi: anche solo l'odore e' impressionante, ma purtroppo e' entrato in casa nostra perche' i figli lo adorano.

5. La prima consuetudine quotidiana che hai acquisito nel paese dove vivi ora

Preparare i Lunch boxes per i bambini ... il menù della scuola fa attorcigliare le budella.

6. Un termine locale che ti colpisce per il suo significato ?

New comers: da un senso diverso al proprio essere immigrati.

7. La cosa che più ti ha stupito appena arrivata?

Il buon umore delle persone: dalla preside della scuola che ci ha accolto tra i calcinacci dei lavori estivi al postino che consegna la posta con la temperatura ben sotto lo 0

8. Se potessi espatriare in un paese a tua scelta senza preoccuparti di lavoro, distanza, tenore di vita...dove andresti?

Tornerei in Italia ... 40 anni di vita e di relazioni sono sempre difficili da cancellare con un colpo di spugna in pochi mesi. E comunque resta per noi un paese meraviglioso.

9. Dicono che se si impara a contare un una lingua non si cambia più anche se si inizia a pensare in un altra. In quale lingua pensi? Ed é vero conti sempre in italiano?

Per ora i pensieri continuano ad fluire nella lingua materna

10. 1 cosa che é nella tua lista delle cose assolutamente da provare nel paese dove vivi

L’avvistamento delle balene (vedi il post)


Per le domande abbiamo pensato ad approfondire il proprio rapporto con il blogging e la comunicazione con il proprio paese di origine


  1. Cosa ti ha spinto ad iniziare il tuo BLOG?
  2. Da quando hai iniziato, e' cambiato qualcosa nel tuo modo di comunicare attraverso il blog?
  3. Il tuo blog ti ha permesso di conoscere nuove cose? Come?
  4. Ci sono volte in cui ti sei pentito di quello che hai pubblicato?
  5. Quanto tempo passi a scrivere sul tuo Blog? E quanto a leggere i blog di altri?
  6. Quali categorie di blog preferisci seguire?
  7. Quali strumenti utilizzi per comunicare con il tuo paese di origine che consiglieresti?
  8. Quali sono le difficolta' principali nel mantenere i rapporti attraverso questi strumenti?
  9. Quali sono state le sorprese che hai avuto nel gestire i rapporti a distanza?
  10. Un idea/invenzione che, nel futuro, potrebbe facilitare i rapporti con il paese di origine anche se a distanza?


Ed ecco la lista di altri blog che, seppur saltuariamnete, seguiamo con interesse
  1. Una famiglia expat in Canada 
  2. Living in San Francisco: That's a Cultural Shock!  
  3. L'ITALIA CHIAMO' risate a tempo di jazz. 
  4. Mamme nel deserto 
  5.  nopasanadamama  
  6. Le CuGine d'America 
  7. Iridi a Stelle e Strisce
   

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