Anche quest'anno siamo arrivati alla fatidica data del compleanno dei nostri figli.
Coloro che hanno partecipato a questo evento nel corso degli
anni passati, sanno che questo è per loro un momento
irrinunciabile, e che a " cascata" comporta per noi un discreto
impegno organizzativo che svolgiamo ogni anno con piacere.
Ovviamente quest'anno abbiamo dovuto rivedere le nostre tradizioni in funzione della situazione logisticamente diversa in cui ci troviamo.
Innanzitutto
qui la primavera ancora non si vede: la neve si è sciolta, ma per i
primi fiorellini dovremo ancora aspettare qualche settimana. Scartata
l'idea del barbecue all'aperto quindi.
La prassi da queste parti vuole che il compleanno venga festeggiato in qualche posto veramente "fun": la pista di pattinaggio sul ghiaccio, la palestra della YMCA con annessa palestra di arrampicata, cinema, spazio giochi con gonfiabili , legoland....Solitamente l'invito arriva attraverso una applicazione fatta su internet dove ti viene chiesto se il bambini parteciperà, quanti pezzi di pizza gradisce e se ha allergie. Finche non completi l'applicazione, ti continuerà' ad arrivare un alert fino al giorno prima dell'evento.
Ovviamente quest'anno abbiamo dovuto rivedere le nostre tradizioni in funzione della situazione logisticamente diversa in cui ci troviamo.
La prassi da queste parti vuole che il compleanno venga festeggiato in qualche posto veramente "fun": la pista di pattinaggio sul ghiaccio, la palestra della YMCA con annessa palestra di arrampicata, cinema, spazio giochi con gonfiabili , legoland....Solitamente l'invito arriva attraverso una applicazione fatta su internet dove ti viene chiesto se il bambini parteciperà, quanti pezzi di pizza gradisce e se ha allergie. Finche non completi l'applicazione, ti continuerà' ad arrivare un alert fino al giorno prima dell'evento.
L'evento dura circa un paio d'ore, con i genitori dei partecipanti rigorosamente fuori dal party; poco cibo, per i nostri standard famelici, di solito 1 fetta di pizza e la torta:questi bambini mangiano veramente poco!!!
Altra cosa che ci ha colpiti: qui "scarta la carta" non esiste!!!! i regali vengono rigorosamente aperti in privato dal festeggiato, onde evitare paragoni che imbarazzerebbero gli invitati. Dopo una settimana, si riceve un bigliettino di ringraziamento da parte del festeggiato e famiglia.
Una volta che poi tutti sono andati via, abbiamo cominciato lo scarto
dei regali, facendo bene attenzione a prender nota di chi ha regalato
cosa..... potete immaginarvi le nostre tabelle incrociate per segnarsi "chi ha
regalato cosa a chi" ...
Alla fine della giornata la gioia e la felicità dei nostri bambini ci ha certamente ricompensato per questo pomeriggio intenso.
Il
giorno dopo abbiamo ricevuto da parte dei genitori mail di
ringraziamento da parte che ci dicevano che i loro figli
volevano prenotare casa nostra ed il "pizzaiolo" per il loro prossimo
compleanno :)
Detesto i compleanni col cronometro: dalle 2 alle 4. Uffi, uno deve sentirsi libero di stare quanto vuole!!! Infatti noi, qui come in Italia, facciamo le cose artigianali. In Italia affittavamo una sala dell'oratorio per l'intera giornata e facevano la festa insieme (avendo i compleanni a 3 giorni uno dall'altra). E ho sempre preparato tutto io.
RispondiEliminaDa quando siamo qui si va di sleep-over: pochi amici che vengono nel pomeriggio e se ne rivanno il mattino dopo. Ma separati: una settimana uno e la settimana dopo l'altra. Esco da quel periodo distrutta!!! Ah e qui invece i regali li scartano tutti insieme
Avete fatto bene a cercare di mantenere il piu' possibile i criteri della festa che facevate a Roma.
RispondiEliminaI bambini ne erano entusiasti.
E' anche positivo apprendere nuove modalita' che possono semplificare l'organizzazione.
Non nascondo una certa nostalgia delle torte di Camilla fatte apposta x i bambini e i giochi nel bellissimo giardino a Roma.
La cosa importante e' che Gio',Fra' ed Irene siano sereni.