Ci accolgono le cinque (!!!) Teacher's reading della nostra scuola: il loro compito durante l'anno e' quello di supportare i bambini ad implementare il loro vocabolario e potenziare specificatamente la tecnica del leggere.
Mi preme sottolineare che i bambini destinatari di questo intervento non sono necessariamente alunni con “bisogni speciali”, per i quali esistono altri tipi di figure, ma tutti gli alunni che per diverse ragioni, per esempio non conoscono un numero sufficiente di vocaboli per la loro eta', oppure piu in generale “ leggono male” perche' leggono poco (e quindi comprendono male). Questa cosa mi ha fatto ricordare il mio professore di Latino del Liceo, il quale sosteneva che se la versione di latino, o gli endecasillabi danteschi, fossero stati letti dall'alunno di turno con la giusta enfasi, non sarebbe stato necessario chiedere il dettaglio della traduzione, in quanto era evidente che ne era stato compreso correttamente il contenuto!!!!
L'incontro si apre con un brain storming su le cose che si fanno appena i bambini vengono presi a scuola, e gi' un 'elenco che accomuna tutte le famiglie del mondo: spesa, sport, medico, tagliare i capelli.....
Io sono sempre piu' perplessa e mi chiedo “ ma dove vogliono andare a parare?????”
Prendono finalmente la parola la coordinatrice che introduce l'evento con questa “ quote”
"literacy is essentially a vehicle for enriching one's life and for helping one learn about the world in all its wonderful facets"
[L' alfabetizzazione è essenzialmente un mezzo per arricchire la propria vita e per aiutare un conoscere il mondo in tutte le sue meravigliose sfaccettature]
Come si concilia questa vision con le giornate super impegnate delle famiglie contemporanee?????
Ecco alcuni suggerimenti pratici per aiutare a creare "nuove connessioni" con divertimento, e senza forzatura, con i nostri figli:
In automobile:
- Giocare alle rime o giochi di parole;
- Ascoltare audio cd e scambiarsi opinioni sulla storia;
- Cantare canzoni;
- Guardare le scritte sui cartelloni
- Avere con se la propria borsa dei libria
- Scrivere un raccinti insieme, una frase ciascuno;
- Fare una lista delle cose che occorrono per lo sport, la spesa, …..
- Scrivere un diario o un giornale;
- Leggere insieme;
- leggere le etichette ,
- cercare le frasi,
- cercare le lettere con lo stesso suono della scritta
- Leggere ad alta voce ogni giorno;
- Fare la tessera in biblioteca;
- Sottoscrivere un abbonamento ad una rivista per tuo figlio
- Giocare a scarabeo
- Leggere le ricette di cucina
- Scrivere un diario
- Farsi aiutare a scrivere appunti, biglietti di ringraziamento, inviti
- Scrivere ricette
- Scrivere mail agli amci
- Fare un album di foto con le note
- Comporre poesie
Mi rendi conto che molte di queste cose sono anche banali, ma nella loro semplicita personalmente sfuggono nella mia quotidianita'.
Per concludere condivido il volantino che ci e' stato lasciato per aiutare i bambini a scegliere il libro giusto da leggere:
Choosing Just Right Books
You might hear your child say, “I need a ‘just right’ book for school.” What does that mean?
The “easy readers” or “Level 1, 2, 3” readers that you see at many bookstores are not always easy or appropriately matched to a grade level. The designation often refers to the content not the readability. Your child might like a story about this topic, but it isn’t necessarily a story they can read independently.
Finding the right book for your child means finding a book your child wants to read and can read with ease.
Use the Five Finger Rule as a guide.
- Open to a page of the book.
- Begin reading.
- Each time you come to a word you don’t know, hold up 1 finger.
- After you finish reading the page, check to see how many fingers you are holding up.
a volte ho la sensazione che si voglia far fare troppe cose ai nostri figli. Io preferisco dar loro il tempo di imparare a far le cose, senza stargli col fiato sul collo.
RispondiEliminaAi miei figli ho sempre fatto fare UN SOLO sport. In Italia facevano anche il catechismo che qui non fanno. E basta. Hanno diritto di annoiarsi.
Leggere non deve essere una forzatura. Vorrei che mia figlia leggesse di più e dovrebbe farlo ma so, per esperienza diretta, che forzandola non ottengo nulla. Quando troverà il libro giusto prenderà il volo, proprio come è successo a me e a milioni di altri ragazzini.
A forzarli si ottiene l'esatto contrario... e un figlio che impara ad odiare i genitori!
Questo, ovviamente, è il MIO personalissimo pensiero! ;)
Deliziose le five finger rule... :)
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